Una volta c’era un Palazzo Reale con al suo interno una Fata Madrina che aiutava le persone a imparare i numeri. La Fata Madrina aveva una bacchetta magica che usava per trasformare tutte le cose in numeri, così che i regnanti potessero capire meglio quali fossero le cose più importanti da considerare. Ogni volta che qualcuno si avvicinava al Palazzo, la Fata Madrina lo accoglieva e lo portava nel salone del trono, dove lo faceva sedere e gli spiegava come usare la bacchetta magica per trasformare gli oggetti in numeri e come usare questi numeri per capire meglio le cose.
Ogni volta che qualcuno capiva come usare la bacchetta magica, la Fata Madrina lo apprezzava e lo ricompensava con un dono speciale. A volte era una cioccolata, altre volte una borsa di soldi. Ma ciò che più contava era che la Fata Madrina aiutava le persone a imparare i numeri, e nel Palazzo tutti erano felici.
Infine, un giorno, il re decise che tutti i sudditi del Palazzo dovevano imparare i numeri, così invitò la Fata Madrina a fare una conferenza nella sala del trono. La Fata Madrina si alzò e iniziò a spiegare come usare la bacchetta magica per trasformare gli oggetti in numeri e come usare questi numeri per capire meglio le cose. Tutti i presenti ascoltarono con attenzione e, alla fine della conferenza, il re decise di premiare la Fata Madrina con una ricompensa speciale per il suo lavoro.
Da quel giorno in poi, il Palazzo Reale divenne un centro di apprendimento per i numeri, dove tutti i regnanti del Palazzo imparavano da una delle più grandi maestre: la Fata Madrina.