C’era una volta un orco che viveva nel regno degli gnomi. Egli era spesso escluso dalla società a causa del suo aspetto orrendo. Tutti gli altri gnomi erano divertiti e prendevano in giro l’orco, che però rimaneva sempre in silenzio. Lui era infelice e aveva poca fiducia in se stesso.
Un giorno, però, una piccola gnoma decise di stare vicino all’orco. La sua gentilezza e empatia riuscirono a raggiungere l’anima dell’orco, che aveva sempre desiderato un amico. Le loro conversazioni diventarono più frequenti e l’orco si sentì sempre più a proprio agio con la piccola gnoma. Con il tempo, tutti gli altri gnomi si abituarono alla sua presenza, e anche loro si unirono a lui in una grande amicizia.
L’orco si avvicinò sempre più alla piccola gnoma, e lei gli insegnò come vivere con empatia e rispetto. Ogni giorno, lui apprendeva qualcosa di nuovo su come essere gentile, e il suo aspetto orrendo cominciò a svanire. Ben presto, l’orco non era più spaventoso, ma era diventato bellissimo e ricco di saggezza.
Grazie alla forza dell’empatia, l’orco imparò ad accettare se stesso, trasformando la sua vita in una vera favola. Con l’aiuto della piccola gnoma, l’orco trovò la felicità e l’amore, e divenne una figura ben nota nel regno degli gnomi. La sua storia insegna a tutti noi che l’empatia è una forza straordinaria, con la quale possiamo trasformare la nostra vita in una favola.