Una volta, nel Regno dei Robot, viveva un giovane Spaventapasseri. Essendo un robot, era sempre allegro ma anche un po’ triste. Per quanto faceva del suo meglio per mostrare a tutti il suo ottimismo, il suo cuore desiderava qualcosa di speciale che lo aiutasse a trovare la sua strada nel mondo.
Ogni mattina, il Spaventapasseri usciva dalla sua casa di metallo e passeggiava tra i campi fino a quando non vedeva qualcosa di affascinante. Un giorno in particolare, scoprì un enorme castello al di là dei prati. Era così grande che riusciva a vederne solo la parte più alta e, da lontano, sembrava pieno di misteri e magia.
Il robot decise di andare a esplorare il castello. Quando fu più vicino ebbe una sorpresa: il castello di metallo era sorvegliato da un drago meccanico. Il drago aveva una scintillante armatura di metallo e fuoco che usciva dalla sua bocca. Il robot rimase senza parole.
Il drago meccanico guardò il robot e disse: “Se vuoi entrare nel castello e scoprire tutti i suoi segreti, devi prima affrontarmi!” Il robot si sentì spaventato ma non arretrò.
Raccolse tutto il suo coraggio e disse: “Verrò con te, anche se ho paura. Farò tutto ciò che posso per portare la felicità a questo regno”. Quelle parole colpirono il drago, che alla fine annuì e gli permise di entrare.
Così iniziò l’avventura dello Spaventapasseri del Regno dei Robot, che alla fine scoprì che il castello era pieno di tesori nascosti, come una magia antica che gli diede la capacità di portare felicità in tutto il mondo. Grazie al suo coraggio, lo Spaventapasseri riuscì a trovare la sua strada nel mondo e a seguire le sue passioni.
E da quel giorno, anche se a volte ancora un po’ triste, è sempre più felice.