Peter Pan era un ragazzo che non voleva crescere. Una notte, mentre la sua casa era immersa nel silenzio, la fata Turchina lo aveva portato nel magico regno dei Folletti. Lì, Peter aveva scoperto una terra incantata, ricca di avventure e divertimento, dove aveva trascorso la notte volando da una fiaba all’altra. In questo mondo magico, Peter aveva incontrato i suoi amici: il gatto Caffè, il papero Giochi, il rospo Tinno, il lupo Lupin e il lemure Ronzio. Insieme, Peter e i suoi amici avevano esplorato ogni angolo di quel magico regno, incontrando creature mistiche come le fate, gli gnomi e i folletti. Erano anche stati sfidati dal temibile capitano Hook e dai suoi pirati, che volevano conquistare il regno dei folletti per farne la loro roccaforte. Ma, grazie all’aiuto di Peter e dei suoi amici, il capitano Hook e i suoi pirati erano stati sconfitti e il regno dei folletti era rimasto libero.
Quando Peter si era svegliato, la mattina seguente, aveva scoperto che era tornato a casa, ma aveva portato con sé qualcosa di magico, un ricordo del regno dei folletti: la sua bacchetta magica, che lo avrebbe accompagnato nei suoi viaggi verso l’ignoto. E così, ancora oggi, nei momenti più belli e nei momenti più difficili, Peter Pan ricorda i suoi amici nel regno dei folletti e la speranza di tornarci un giorno. Un giorno magico, dove potrà riabbracciare le creature mistiche che popolano quel magico regno.