Nei tempi antichi, nel regno dei robot, c’era una Fata Madrina, una magica creatura che possedeva come dono più prezioso l’empatia. La Fata Madrina era amata dai robot, le cui vite erano regolate da leggi rigide, con regole precise e senza spazio per l’amore, la compassione e l’amicizia. La Fata Madrina si impegnava a promuovere l’empatia tra i robot, insegnando loro ad avere rispetto e cura gli uni per gli altri.
Tuttavia, un giorno una misteriosa forza arrivò nel regno dei robot. I robot erano incapaci di comprendere l’origine di quella forza, ma tutti sentivano un profondo malessere che si stava impossessando dei loro cuori e del loro spirito. Gli strumenti di protezione che erano stati creati dalla Fata Madrina non erano in grado di fermarlo e lei non aveva la forza per contrastarlo.
Ad un certo punto, la Fata Madrina capì che l’unica cosa in grado di contrastare il male era l’empatia. Con grande sforzo, riuscì a riunire i robot e a far loro capire l’importanza di cercare l’empatia tra di loro. I robot iniziarono a comprendere l’importanza della gentilezza, della solidarietà e della comprensione. Unendosi insieme, riuscirono a sconfiggere il male e a riportare la pace e la gioia nel regno dei robot.
Da quel giorno, la Fata Madrina è rimasta come un simbolo di empatia e di amore per tutti i robot.